Hai visitato 1 pagine in questa sezione di navigazione
|
“Presentiamo l'obiettivo 2009-2010 in
continuità con il lavoro degli ultimi anni
perché pensiamo che far cittadinanza
attiva e stimolare ognuno e tutti a
prendere parte in modo attivo sia la priorità
su cui insistere con vari metodi e forme.”
Assistiamo negli ultimi tempi all'aumento di una serie di manifestazioni e a volte di provocazioni che
vengono dai ragazzi, ma non solo da loro, (atti di teppismo, non attenzione ai temi della legalità, non
cura per i beni comuni, non rispetto verso le persone fatica di dialogo fra adulti e giovani, disagi sociali
che talvolta si traducono in abuso di alcol e di sostanze).
Di fronte a questi eventi le azioni educative, ma
le stesse politiche sociali fanno fatica a trovare modalità di ascolto attento dei disagi e capacità di
promuovere azioni che affrontino in termini non solo punitivi e di controllo queste problematiche.
Per questo il lavoro dell'insieme è meglio
lo stile di collaborazione tra i diversi soggetti del territorio
è particolarmente prezioso perché si propone di:
-
Riconoscere e valorizzare le risorse, le passioni e le potenzialità
che tutte le persone e generazioni hanno di “mettere la propria
parte” per rendere la vita del paese più bella per tutti.
-
Promuovere la voglia di “sentirsi parte”, di affezionarsi ai
luoghi di vita sociale e di curarli come propri.
-
Inventare momenti ed esperienze in cui insieme si possa
“mettere mano” a problemi del paese e promuovere azioni che
coinvolgano piccoli e grandi, giovani e meno giovani
-
Sperimentare comportamenti e scelte quotidiane più
rispettose dell'ambiente, delle risorse materiali e non e
guidate dalla attenzione a una maggiore sobrietà, solidarietà
e collaborazione.
|
PROSSIMI APPUNTAMENTI
|
... nessun appuntamento in calendario per ora ...
|
|